"Ci teneva molto a essere sepolto lì"

Mio padre mi diceva che era l'isola dell'armonia

di MARTINO DORIGO

Non vivo più a Venezia da molti anni ma l'importanza enorme che ha questo posto per i veneziani è evidente. Ne ho parlato con mio padre Wladimiro che oltre ad essere uno studioso appassionato della storia della sua città era, anche visceralmente, veneziano. Prima che se ne andasse circa un anno fa, ne abbiamo parlato. Mi diceva che per lui San Michele in isola era una parte davvero importante della sua città. Questo mi colpiva perché non capivo come potesse rivestire un tale significato un cimitero. Invece lui, che era così legato alla storia della città, mi parlava di un'isola in cui i veneziani sentono l'armonia, un'isola-cimitero in una città fatta di isole. Sapeva di essere vicino alla fine e così ci ha chiesto di occuparci della sepoltura. Quando ne abbiamo parlato ho percepito che ci teneva moltissimo a poter trovare riposo in quell'isola, lì sono sepolti anche suo padre e sua madre. Quindi come famiglia ci siamo impegnati a soddisfare questo suo intenso desiderio. Da allora ho capito meglio come i veneziani provino un sentimento di identificazione con quell'isola e poi c'è quest'immagine di pace e verde così bella e atipica insieme nel panorama della laguna. Per fortuna il suo desiderio alla fine è stato esaudito ...